Cerchio Sciamanico – Ayahuasca Ceremony – Selva Amazzonica – Perù

Il termine Ayahuasca viene spesso tradotto come “liana dell’anima” o “vite dello spirito”. In altre parti del Sud America è anche conosciuta come Uni, Lowaska, Yagé, Caapi, Daime, Hoasca, Vegetal e Natema.

Fin dai tempi più antichi l’Ayhuasca è stata utilizzata dalle popolazioni indigene del Sud America, per scopi medicinali, spirituali e culturali. In particolare gli sciamani considerano l’Ayahuasca una medicina curativa per il corpo, la mente e l’anima, essa viene utilizzata per diversi scopi come trasformazione personale, iniziazioni spirituali, comunicazione con i regni spirituali, rituali di danza e musica, rituali religiosi e pratiche magiche.

La bevanda rituale chiamata Ayahuasca si riferisce alla preparazione di un decotto che contiene tradizionalmente due piante: una liana chiamata Banisteriopsis caapi, e una pianta chiamata Psychotria viridis o anche detta Chakruna, entrambe molto comuni nella foresta amazzonica. Spesso nel decotto vengono inserite altre piante per valorizzarne l’effetto, infatti la preparazione dell’Ayahuasca può variare da regione a regione, ogni tribù in base alla propria tradizione possiede una propria ricetta personale tramandata nei secoli.